I termosifoni bianchi sono un classico per riscaldare casa ma per un tocco di allegria e colore, senza dimenticare l’eleganza, si possono scegliere quelli colorati.
Il più delle volte i termosifoni di casa sono bianchi, semplici, quasi austeri. Tuttavia, anche questi possono divenire un oggetto di arredo, non solo funzionale per riscaldare la propria abitazione. Per questo si può optare per quelli colorati.
Sono originali, allegri e divertenti, pur senza dimenticare l’eleganza. Inoltre sono versatili perché possono essere abbinati ai colori e allo stile della stanza in cui verranno ubicati. Ecco di cosa si tratta.
Si può portare un tocco di colore e allegria ad ogni stanza di casa semplicemente puntando sui termosifoni. Invece che bianchi e classici, si possono dipingere con i colori più disparati per rinnovare con originalità ogni stanza.
Si possono ad esempio dipingere dello stesso colore della parete o a contrasto, per creare un’atmosfera di impatto. Dipingere i termosifoni con il colore è un’operazione che può essere fatta autonomamente. In questo caso però bisognerà scegliere la vernice o lo spray. Quanto alla vernice, può essere data con il pennello o il rullo.
Lo spray è adatto per gli esperti dato che, eccedendo con le dosi, si possono formare delle brutte strisce; la vernice invece è più semplice da stendere ma bisogna stare attenti a non sporcare le zone intorno ai termosifoni. Prima di dipingerli, bisogna staccarli dalla parete, svuotandoli dell’acqua e chiudendo i rubinetti. Poi bisogna rivestire il pavimento con della carta di giornale e proteggere muri e mobili con il nastro adesivo.
A questo punto si può rimuovere la vecchia vernice con della carta abrasiva in modo da preparare la superficie alla nuova vernice. A questo proposito, per ottenere un risultato più uniforme, si può applicare della lisciva in polvere prima della verniciatura in modo da rendere lo strato più ruvido e favorire una migliore aderenza della pittura. Quindi con un pennello si può coprire tutto il termosifone, usando dei pennelli più piccoli per correggere le imperfezioni.
Infine far asciugare la vernice per 10-12 ore. Quanto ai colori, si può optare per quelli che si preferiscono in base ai colori delle pareti, dei mobili o allo stile della camera. Ad esempio per la cucina si può usare il viola, per la camera da letto il blu, che è un colore rilassante, mentre per il bagno il colore verde.
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