Le novità introdotte nella Legge di Bilancio 2025 hanno facilitato l’accesso alla pensione anticipata a tutti quei lavoratori che soddisfano i requisiti per godere in anticipo del meritato riposo.
Ogni anno, in fase di elaborazione della Manovra finanziaria del governo, escono voci e indiscrezioni riguardanti la modifica dei requisiti utili per andare in pensione. L’attenzione verso questo aspetto della gestione del mondo del lavoro è legata chiaramente ad un’insoddisfazione di fondo riguardo quanto stabilito dalla Legge Fornero.
Attualmente il sistema pensionistico è legato a doppio filo alle aspettative medie di vita. Grazie ai progressi tecnologici e medici, infatti, la longevità della popolazione è aumentata e questo impone un ricalcolo della stima di anni in cui l’INPS dovrà versare la pensione di vecchiaia a chiunque raggiunga i requisiti di anzianità.
Tale sistema impone un avanzamento graduale dell’età pensionabile standard, a discapito di quei lavoratori che si trovano già inseriti nel mondo del lavoro da decine di anni e si accingono alla soglia prevista precedentemente. In questi anni sono state approvate diverse sperimentazioni per consentire l’accesso anticipato, tutte gravate da pro e contro.
Sui requisiti necessari all’accesso alla pensione anticipata non ci sono stati cambiamenti. Possono richiederlo gli uomini con 42 anni e 10 mesi di contributi versati e le donne con 41 anni e 10 mesi. Ulteriori deroghe alla soglia anagrafica standard sono l’Ape Sociale per chi compie lavori particolarmente gravosi e l’Opzione Donna.
Richiedere la pensione anticipata è adesso molto più semplice
La circolare n 502 dell’INPS, resa pubblica pochi giorni fa, ha dato il via alle richieste di pensionamento anticipato valide per il 2025. Chiunque raggiunga i requisiti previsti dalla legge per ottenere lo sconto potrà fare richiesta direttamente all’INPS che si occuperà di valutare la domanda e di comunicare da quando il lavoratore potrà effettivamente lasciare la sua mansione.
Farlo sarà più semplice che in passato, visto che chi ha maturato i requisiti può fare domanda direttamente sul sito dell’INPS, accedendo al proprio account tramite SPID, CIE o CNS e andando sulla sezione dedicata – “Domanda di pensione” – e seguendo successivamente le indicazioni fornite via schermo.
Se si teme di commettere errori nella presentazione della domanda ci si può rivolgere tranquillamente ad un CAF oppure chiamare il Contact Center dell’INPS per ricevere supporto telefonico mentre si sta compilando la domanda.
Nella Legge di Bilancio è stata confermata anche la possibilità di accedere alla pensione anticipata flessibile, che può essere ottenibile in due forme differenti:
- Pensione anticipata flessibile stabilita dai requisiti della Legge di Bilancio
- Pensione anticipata flessibile con opzione contributiva, la quale prevede il ricalcolo dell’assegno pensionistico in base al solo metodo contributivo.
