Nel 2025 i cittadini possono richiedere diversi bonus a seconda del proprio ISEE. Vediamo quali sono i requisiti necessari.
Quest’anno sono stati confermati diversi bonus rivolti alle famiglie e ai lavoratori che rispettano determinati requisiti. L’ISEE, nella maggior parte dei casi, è determinante per quanto riguarda l’accesso agli incentivi: ecco per quali presentare domanda rivolgendosi ad un Centro di assistenza fiscale.
![Banconote, ISEE](https://www.architetturaecritica.it/wp-content/uploads/2025/01/Banconote-ISEE-architetturaecritica.it-12022025.jpg)
Per poter beneficiare dei bonus messi a disposizione dal Governo, è consigliabile recarsi presso un CAF, soprattutto se si ha poca dimestichezza con l’argomento. Qui, infatti, è possibile ottenere tutte le informazioni di cui si ha bisogno potendo contare su un supporto professionista. Nei Centri di assistenza fiscale si può richiedere un calcolo preciso dell’ISEE, andando a compilare la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica).
Dopo aver determinato il suo valore, i CAF ci possono aiutare a trovare i bonus a cui abbiamo il diritto di accedere e a presentare la domanda per poterli ottenere. In questo modo si evitano possibili errori, che potrebbero complicare la procedura. In seguito all’invio della richiesta, inoltre, il CAF si occupa del monitoraggio del suo stato.
ISEE 2025, quali sono i bonus da chiedere
Con la Legge di Bilancio 2025 il panorama dei bonus ha subito alcune modifiche. Se diverse agevolazioni sono andate incontro ad uno stop, ce ne sono altrettante che hanno trovato conferma. Inoltre, sono stati introdotti nuovi incentivi in risposta alle esigenze delle famiglie. Vediamo, di seguito, quali sono i bonus da richiedere per quest’anno.
![Coppia con figlio](https://www.architetturaecritica.it/wp-content/uploads/2025/01/Coppia-con-figlio-isee-architetturaecritica.it-12022025.jpg)
Nel 2025 le famiglie possono contare su una serie di incentivi volti a supportare la natalità. A partire dal bonus nascite, un assegno di 1.000 euro erogato una tantum e riservato ai nuclei familiari che hanno un ISEE inferiore ai 40.000 euro. Questi ultimi possono accedere anche al bonus asilo nido, che consiste in un contributo di 2.100 euro (senza che sia più necessario avere un altro figlio di età inferiore ai 10 anni).
Per le famiglie numerose (in cui sono presenti almeno 3 componenti) che hanno un ISEE fino a 15.000 euro è stata confermata la Carta Dedicata a te, dal valore di 500 euro e per la quale non bisogna presentare domanda. Nel 2025 è stato prorogato anche il bonus bollette, al quale possono accedere i nuclei familiari con un massimo di tre figli e un ISEE inferiore ai 9.530 euro; l’indicatore può salire a 20.000 euro per le famiglie più numerose, con almeno 4 figli.
Quest’anno, inoltre, è stato istituito il fondo dote per la famiglia destinato alla promozione delle attività sportive, di cui possono beneficiare coloro che hanno figli di età compresa tra i 6 e i 14 anni e un ISEE inferiore ai 15.000 euro. Agli studenti universitari fuorisede, invece, è rivolto il contributo per le spese di locazione. In questo caso è necessario avere un ISEE al di sotto dei 20.000 euro.
Requisiti, soglie e importi: per quali bonus presentare domanda nel 2025
Il fondo di garanzia mutui prima casa è stato rinnovato per il 2025 e gli anni seguenti, fino al 2027. È pari all’80% per le famiglie con tre figli minori di 21 anni e un ISEE non superiore ai 40.000 euro; 85% per i nuclei familiari con 4 figli di età inferiore ai 21 anni e un ISEE sotto i 45.000 euro; 90% per le famiglie in cui sono presenti 5 o più figli minori di 21 anni e che hanno un ISEE non oltre i 50.000 euro.
![Donna e uomo, chiave](https://www.architetturaecritica.it/wp-content/uploads/2025/01/Donna-e-uomo-chiave-architetturaecritica.it-30012025.jpg)
L’assegno di inclusione è stato confermato con alcune modifiche alle soglie d’accesso, che sono state innalzate passando da 9.360 a 10.140 euro. Per il mese di febbraio è previsto un aumento dell’importo: l’assegno minimo arriverà a 57,45 euro al mese per ciascun figlio; mentre quello massimo a 200,99 euro mensili.
Proseguendo, il bonus elettrodomestici nel 2025 prevede un tetto di spesa massimo pari a 100 euro per tutte le famiglie. Coloro che hanno un ISEE al di sotto dei 25.000 euro, però, possono ottenere un contributo fino a 200 euro. Infine, abbiamo il bonus psicologo: l’incentivo è riservato a chi ha un ISEE inferiore ai 15.000 euro e può variare a seconda del suo valore. Tuttavia, al momento, le domande sono state sospese.