Per quanto riguarda la precompilata 730, arrivano novità significative e da tenere in considerazione per quanto riguarda i dati del GSE da dichiarare in merito ai pannelli fotovoltaici. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Come è noto, la situazione per quanto riguarda in generale la situazione relativa alla dichiarazione dei redditi è in continuo e costante divenire. Le cose, infatti, cambiano di continuo e non sempre è facile stare al passo con le tante novità. Ancor di più se si tiene conto degli impegni che caratterizzano la vita di tutti i giorni e la sua frenesia. In tal senso, come è noto da diversi anni si sta cercando di mettere in atto una sorta di corsa verso il green per evitare o quanto meno ridurre i danni alla Terra causati da uno stile di vita globale non più sostenibile per il pianeta.
![Pannelli fotovoltaici](https://www.architetturaecritica.it/wp-content/uploads/2025/02/Pannelli-fotovoltaici-01022025-architetturaecritica.it_.jpg)
Uno degli emblemi di questo tentativo di mettere in atto una transizione ecologica è sicuramente rappresentato dai pannelli fotovoltaici e da tutte le fonti di energia che sono considerate rinnovabili. In tal senso, per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi ed in particolar modo la precompilata 730, arrivano delle novità davvero significative. E riguardano in maniera ancora più specifica i dati da fornire al GSE. Analizziamo nel dettaglio che cosa è cambiato per questo 2025 e che cosa occorre sapere in tal senso.
Precompilata 730 e dichiarazione dei redditi: che cosa cambia
Come è noto ai più, può capitare che l’energia prodotta da questi panelli possa essere troppa per un singolo edificio o un singolo appartamento e che venga per questo distribuita a terze parti. In tal senso, per la dichiarazione dei redditi da presentare nel 2025 e relativa quindi al 2024, da parte dell’Agenzia delle Entrate, che spiega come la cessione di energia prodotta in esubero andrà inserita tra i cosiddetti redditi diversi. A gestire il tutto sarà il GSE, vale a dire il Gestore dei Servizi Energetici.
![Calcolo redditi](https://www.architetturaecritica.it/wp-content/uploads/2025/02/Calcolo-redditi-01022025-architetturaecritica.it_.jpg)
Ai fini delle dichiarazioni dei redditi precompilate, infatti, il GSE dovrà fornire entro e non oltre il 16 marzo di ogni anno l’ammontare dei proventi erogati nell’anno solare precedente. In questo modo si andrà ad agevolare ed a semplificare il lavoro relativo al calcolo dei redditi prodotti che vengono poi inseriti nella precompilata 730. Chiaramente il discorso riguarda solo l’energia prodotta da un impianto alimentato da fonti rinnovabili con una potenza fino a 20 kW.
Per il momento le novità riguardano solo ed esclusivamente il cosiddetto “scambio sul posto“. Per il ritiro dedicato, invece, bisognerà aspettare il nuovo anno, di conseguenza ci sarà ancora da pazientare.