La scadenza per la pensione è vicina, invia la domanda all’INPS

Si avvicina sempre di più per tutti gli aventi diritto la scadenza per inviare la domanda di pensione all’INPS: date, richieste ed altre informazioni utili.

Negli ultimi anni riuscire ad andare in pensione ad un’età accettabile con un assegno congruo è diventato sempre più difficile. Per fortuna esistono diverse misure finalizzate ad anticipare l’uscita dal mondo del lavoro di qualche anno rispetto alla soglia di vecchiaia fissata a 67 anni. Di contro, molti di questi meccanismi implicano un considerevole taglio degli importi.

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La scadenza per la pensione è vicina, invia la domanda all’INPS (Fonte: Ansa – Architetturaecritica.it)

Ad ogni modo, per poter presentare domanda di pensione è necessario essere in possesso di requisiti ben precisi e rispettare determinate scadenze.

A tal proposito, per molti lavoratori prossimi alla pensione si sta avvicinando sempre di più una scadenza importante per poter presentare la propria richiesta all’INPS.

Domanda di pensione INPS: la scadenza si fa sempre più vicina

Si sita avvicinando sempre di più la data di scadenza per presentare la propria domanda di pensionamento all’INPS per coloro che intendono usufruire di una misura di anticipo pensionistico in particolare. Stiamo parlando di coloro che vogliono lasciare il lavoro con l’Ape sociale.

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Domanda di pensione INPS: la scadenza si fa sempre più vicina (Fonte: Ansa – Architetturaecritica.it)

Ricordiamo che questa misura non è un vero e proprio trattamento pensionistico, ma una forma di accompagnamento alla pensione, che permette ad alcune categorie di lavoratori di andare in pensione a 63 anni e 5 mesi di età e 30 di contributi versati (36 per i lavoratori gravosi). Possono beneficiare dell’anticipo:

  • i dipendenti in stato di disoccupazione;
  • gli invalidi civili ad almeno il 74%;
  • i caregivers;
  • i lavoratori gravosi.

Tutti gli aventi diritto possono presentare la propria istanza all’INPS entro tre finestre temporali. La prima, ormai sempre più vicina, è quella che si chiude il prossimo 31 marzo. La seconda termina il 15 luglio, mentre la terza ed ultima il 30 novembre.

Si ricorda che in questa fase i lavoratori presentano all’Istituto previdenziale domanda di riconoscimento dei requisiti. Successivamente, l’INPS farà tutte le verifiche del caso e comunicherà ai diretti interessati se la loro istanza è stata accettata o meno. A quel punto i lavoratori potranno presentare effettiva domanda di pensionamento.

Una novità di quest’anno è che anche le finestre temporali per fare domanda di pensionamento con Quota 41 per i lavoratori precoci dovrebbero essere uniformate a quelle dell’Ape sociale. Tuttavia al momento non si hanno indicazioni specifiche in merito.

L’INPS ovviamente non può esimersi dal recepire una legge approvata dal Parlamento con l’ultima Legge di Bilancio. Ci si aspetta, quindi, che nel corso di febbraio l’Ente previdenziale renderà note le istruzioni applicative e le procedure da seguire anche per chi vuole accedere alla pensione con Quota 41.

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