Le bucce delle banane si possono riutilizzare in tanti modi: non vanno sprecate ma le puoi usare così (e risparmierai anche).
Fra i frutti più amati di tutti ci sono anche le banane: sono facili da sbucciare, non c’è bisogno neppure di usare un coltello. Sono buonissime e, con il loro sapore dolce, conquistano anche i bambini. Poi sono molto versatili perché si possono utilizzare per preparare muffin, torte, biscotti, per via della consistenza collosa che si ottiene schiacciandole.
![come usare banana](https://www.architetturaecritica.it/wp-content/uploads/2025/01/Buccia-di-banana-architetturaecritica.it_.jpeg)
Una volta aperte, le bucce delle banane diventano uno scarto e finiscono nella spazzatura come rifiuto organico. In realtà, per non sprecare nulla, le bucce delle banane si possono riutilizzare in tantissimi modi. Di certo non si possono mangiare ma è importante sapere che proprio questa parte del frutto è ricca di nutrienti essenziali come potassio, magnesio, calcio e fosforo, che serviranno sicuramente a qualcosa.
Come utilizzare le bucce delle banane: non le buttare via perché non sono uno scarto
Per aiutare l’ambiente, dovresti evitare di sprecare anche di quello che fino ad oggi avevi considerato un rifiuto: le bucce delle banane, per esempio. In realtà queste si possono riutilizzare in tantissimi modi e alcuni ti permetteranno anche di risparmiare denaro.
![Banane come usarle](https://www.architetturaecritica.it/wp-content/uploads/2025/01/Come-usare-la-banana-architetturaecritica.it_.jpeg)
In particolare, le bucce delle banane sono portentose da usare come concime perché ricche di nutrienti: il potassio, in particolare, favorisce la fioritura, la produzione di frutti e la resistenza alle malattie. Decomponendosi, le bucce delle banane arricchiscono il terreno di sostanza organica, migliorandone la consistenza e la capacità di trattenere l’umidità.
Preparare un concime con le bucce di banane, come se non bastasse, è davvero semplicissimo e si possono usare diverse procedure. Non basta, purtroppo, spezzettare le bucce di banane e lasciarle nel terreno ma si può invece usare la:
- tecnica a caldo: si otterrà un concime liquido da conservare in un contenitore spray. Per prepararlo occorrerà lavare le bucce di banana, tagliarle a pezzi piccoli e metterle in una pentola con dell’acqua. Dopo aver fatto bollire l’acqua, lasciare le bucce in infusione per altri trenta minuti a fuoco basso. Quando la preparazione si è raffreddata, si potrà filtrare e imbottigliare. Il concime va diluito con acqua secondo una proporzione 1:5
- tecnica a freddo: lavare e tagliare le bucce delle banane. Metterle in un barattolo di vetro e coprirle completamente con acqua. Far macerare in un barattolo chiuso per 2-3 giorni. Infine, filtrare il liquido ottenuto con un colino o una garza. La proporzione con l’acqua è 1:10
- tecnica a secco: lavare e tagliare le bucce a strisce e disporle in teglia su carta forno. Queste andranno cotte per una o due ore a bassa temperatura fino a completa essiccatura. Infine, sbriciolarle e usarle quando occorre.
Le bucce di banane sono un concime portentoso per tantissime piante come le rose, i pomodori, i peperoni, le piante grasse e le orchidee. Questo concime non va bene, invece, su piante che prediligono un terreno acido, come le azalee, i mirtilli e le camelie.